Dunque, chi sono i santi patroni? Beh, prima di tutto, chi sono i santi?
Secondo il dizionario, un Santo è qualcuno, uomo o donna, dalle qualità morali speciali, eccezionali, che si ritiene abbia una relazione con il soprannaturale, la divinità, e che ha dedicato la sua vita, e spesso l'ha sacrificata, alla religione, predicando e creando comunità religiose.
Molte persone potrebbero avere delle qualità speciali, ma per essere considerato santo uno deve avere compiuto dei fatti, i miracoli, tramite i poteri speciali ricevuti da Dio. Si ritiene che il potere dei santi continui dopo la loro morte.
Avendo una relazione speciale con la divinità, i santi sono visti come degli intercessori tra gli esseri umani e Dio, come protettori per i vivi.
Il concetto di santo come persona dalle qualità perfette esiste in molte religioni del mondo, ma nella religione cristiana l'iniziale riconoscimento popolare di qualità speciali in uomini e donne considerati sacri, è stato riconosciuto ufficialmente.
In particolare, quella dei santi patroni è una tradizione tipica della Chiesa cattolica. Ora non entrerò in una discussione teologica sul fatto se si debbano avere i santi o no, non è lo scopo di questo sito. Questo sito riguarda le tradizioni esistenti per la celebrazione dei santi patroni in Italia.
Le persone hanno scelto un santo particolare come patrono per ogni genere di cose e situazioni, per ragioni collegate alla vita del santo. Per esempio, Santa Monica era la madre di Sant'Agostino, che la fece faticare parecchio quando era giovane. Lei era molto religiosa e fece tutto il possibile per crescere suo figlio da cristiano. Alla fine Agostino si convertì, lei divenne il suo consigliere spirituale ed è grazie a Monica se Agostino divenne un santo così importante e fu dichiarato dottore della Chiesa.
Ecco perché è stata scelta come santa patrona delle madri.
Perciò, anche nazioni e città hanno il loro santo patrono, l'Italia ne ha due: san Francesco d'Assisi, festeggiato il 4 ottobre, e santa Caterina da Siena festeggiata il 30 aprile.
Come hanno scelto il loro santo patrono?
Nella maggior parte dei casi il santo scelto ha una relazione con il luogo, per esempio è nato o morto lì, o ha vissuto e predicato in quel luogo o le reliquie del santo sono state portate lì o il santo ha compiuto dei miracoli in quel luogo.
Ad esempio, le reliquie di Sant'Andrea furono portate ad Amalfi e quelle di San Marco a Venezia, Sant'Antonio visse per lungo tempo e morì a Padova, Sant'Ambrogio fu vescovo di Milano, San Valentino visse a Terni e fu il suo primo vescovo, San Gennaro nacque a Napoli, Sant'Efisio fu decapitato vicino a Cagliari, e perciò questi sono i santi patroni di quelle città.
Le tradizioni delle celebrazioni dei santi patroni sono molto varie in tutte le città e paesi d'Italia e riflettono la storia locale e il carattere dei loro abitanti. Sono un ottimo modo per conoscere il paese.
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