Pisa e il suo santo patrono, San Ranieri di Pisa, festeggiato il 17 giugno, sono unici. Voglio dire che Pisa è unica perché la sua torre pendente è famosa in tutto il mondo, una delle immagini più conosciute d'Italia (benché ci siano altre torri pendenti in Italia), mentre San Ranieri di Pisa è unico perché è il santo patrono solo di Pisa. Ogni anno viene festeggiato con una suggestiva luminara notturna lungo il fiume Arno. Vengono utilizzate circa 70.000 candele!
San Ranieri
Ranieri degli Scaccieri nacque a Pisa nel 1118 da una famiglia di commercianti piuttosto ricca. Benché la sua famiglia cercasse di farlo studiare con l'aiuto di un prete, che gli insegnò i principi cristiani, Ranieri fino all'età di 19 anni si dedicò a una vita frivola, suonando la lira e vivendo in modo spensierato. Un giorno Ranieri incontrò un eremita, Alberto, che proveniva dalla Corsica, e fu così colpito da lui che decise di cambiare e condurre una vita virtuosa, seguendo il suo maestro, Gesù. A 23 anni Ranieri donò tutte le sue ricchezze ai poveri. Un giorno Ranieri ebbe una visione e decise di andare a Gerusalemme, dove visse come pellegrino per tredici anni, insieme ad altri pellegrini, mangiando solo due volte alla settimana, e iniziò a essere conosciuto per i suoi miracoli.
Tornato a Pisa nel 1154, Ranieri andò a vivere nello stesso monastero, di San Vito, dove aveva incontrato Alberto. Divenne famoso per la sua abitudine di donare pane e acqua benedetti, che operavano miracoli, a coloro che glielo chiedevano.
Per gli abitanti di Pisa, era già santo in vita. Ranieri morì il 17 giugno 1161 e solo un anno dopo uno dei suoi discepoli scrisse la sua biografia. Nel 1632 San Ranieri venne proclamato santo patrono di Pisa.
Nel 1668, durante il trasferimento del corpo di San Ranieri in una nuova cappella, ci fu un'imponente celebrazione con l'illuminazione della città, secondo una tradizione precedente. Oggi ogni anno, tutti gli edifici che si trovano lungo il fiume Arno, vengono illuminati con migliaia di piccole candele, circa 70.000, montate su delle cornici, che si riflettono nelle acque del fiume, creando uno scenario incantevole e unico. È la Luminara e si svolge nella notte tra il 16 e il 17 giugno. I festeggiamenti continuano con il Palio di San Ranieri, una regata nella quale gareggiano quattro barche (che rappresentano i quattro quartieri della città) e alla fine della gara uno dei rematori deve arrampicarsi su un cavo per arrivare in cima ad un pennone alto 10 metri e afferrare una bandierina. Il vincitore riceve una coppia di papere!
Pisa si trova in Toscana, a 4 m sul livello del mare ed ha circa 90.000 abitanti.
È situata alla foce del fiume Arno, a circa quattro chilometri dalla costa tirrenica.
Pisa è una città molto antica, già nel sesto secolo avanti Cristo esisteva come città marinara che commerciava con i greci ed altri popoli del Mediterraneo.
Fu una colonia romana e più tardi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra l'XI e il XIII secolo, quando fu molto potente politicamente ed anche culturalmente, periodo in cui furono costruiti i suoi più bei monumenti, come il Duomo con la torre pendente, il Battistero e il cimitero monumentale. Questo gruppo di edifici costituisce la Piazza dei Miracoli. La piazza era appena stata costruita quando Ranieri nacque.
La torre pendente in realtà è un campanile con sette campane. Puoi arrivare fino in cima salendo sui 294 gradini della scala a chiocciola che si trova all'interno della torre. Mi ricordo quando ci sono salita io, ero un po' intimorita perché i gradini sono consumati e, a causa della pendenza, mentre sali ti trovi o incollato alla parete interna oppure molto vicino alle aperture esterne!
Durante quel periodo, fu una repubblica marinara, insieme alle città di Amalfi, Genova e Venezia, a volte alleate, altre volte combattendosi tra loro. Questo fu anche un periodo di guerre contro gli arabi, di crociate, che diedero l'opportunità di stabilire relazioni commerciali nelle città nordafricane e in Terrasanta. Per qualche tempo, Pisa conquistò anche parte della Sicilia, della Sardegna, della Corsica e le isole Baleari. Nel 1406 Pisa fu conquistata da Firenze e perse la sua importanza politica.
Persone e cose famose
La persona più famosa nata a Pisa è lo scienziato Galileo Galilei che, tra le altre cose, scoprì i satelliti di Giove, studiò i movimenti del sole e dei pianeti e descrisse le leggi che regolano il movimento del pendolo. La tradizione dice che in questo fu ispirato dall'osservazione di una lampada ad olio che oscillava nel Duomo. La cosiddetta Lampada di Galileo è custodita nella cattedrale e la si può ancora vedere. Sfortunatamente per lui, venne visto dalla Chiesa come eretico e costretto a rinnegare le sue teorie sul sole e sulla terra.
A Pisa c'è un'antica università, fondata nel 1343, che ha il più antico orto botanico d'Europa (del 1544).
Un altro gioiello è la Chiesa di Santa Maria della della Spina, che deve il suo nome a una reliquia, che si ritiene sia una spina proveniente dalla corona di spine portata da Gesù sulla croce. Poi, se t'interessano queste cose, c'è anche un'altra Chiesa molto più ricca di reliquie, la chiesa di San Francesco, con un pezzo della croce di Cristo, della veste della vergine, un piccolo osso di Sant'Antonio e un pezzo della tunica usata da San Francesco.
Perciò, non perderti questo appuntamento con Pisa e il suo santo patrono, San Ranieri, ma non dimenticare di visitarla anche in un altro periodo dell'anno, grazie alla sua vicinanza al mare il clima è mite!
Non perderti l'occasione di visitare Alberobello in qualunque momento dell'anno!
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